Waves of Freedom: una flottiglia svizzera di cinque navi per Gaza
Fonte: TV5Monde – Notizie internazionali
La crisi umanitaria a Gaza continua a peggiorare. Più di 2 milioni di persone vivono da 18 anni sotto blocco, senza accesso ad acqua potabile, cibo, medicinali e carburante. L’ONU ha già dichiarato che Gaza è diventata “invivibile”, tra carestia, bombardamenti e sfollamenti di massa.
In questo contesto, Waves of Freedom Svizzera, la delegazione elvetica della Global Sumud Flotilla, prepara un forte atto di resistenza civile. In un’intervista a TV5Monde, il Dr. Hicham El Ghaoui ha dichiarato:
« Questa flottiglia non è un gesto simbolico – è una missione di coscienza. Trasportiamo latte per bambini, filtri per l’acqua e aiuti medici. Il nostro messaggio è chiaro: Gaza non è sola. »
Alla fine del mese, più di 200 barche civili provenienti da oltre 40 paesi salperanno. La Svizzera parteciperà con cinque navi, tra cui:
-
Heidi – la prima nave acquistata grazie alle donazioni
-
Wilhelm Tell – in onore dell’eroe nazionale svizzero
-
Altre tre navi, attualmente caricate con aiuti umanitari
La missione della flottiglia: rompere pacificamente il blocco, consegnare aiuti vitali e aumentare la pressione internazionale.
Ma questa mobilitazione civile non basta. Chiediamo al governo svizzero di agire: basta parole, servono azioni decisive. La Svizzera deve adottare subito misure concrete per sostenere la fine del blocco e la protezione del popolo palestinese.
Come ha ricordato il Dr. Hicham nell’intervista a TV5Monde:
« Il mare è la nostra voce. La legge è la nostra bussola. Gaza non deve restare sotto assedio. »
👉 Scopri di più: waves-of-freedom.ch