Domande Frequenti
Waves of Freedom Svizzera
Troverai qui sotto le risposte alle domande più frequenti sull’azione e sulla struttura di WOFA, nonché sui modi per partecipare. Se la tua domanda non è qui presente, non esitare a contattarci direttamente.
WOFA Svizzera è un’iniziativa cittadina non governativa creata nel 2025 nell’ambito della Global Sumud Flotilla. Siamo la delegazione svizzera di un movimento internazionale che riunisce persone provenienti da oltre 40 paesi per sfidare pacificamente l’assedio di Gaza via mare e fornire aiuti umanitari urgenti.
La nostra azione è radicata in valori umanitari e non violenti. In coordinamento con le altre delegazioni della flottiglia, vogliamo riunire il maggior numero possibile di navi per rompere l’assedio, far rispettare il diritto internazionale e reclamare giustizia e dignità per il popolo palestinese.
Siamo un movimento cittadino indipendente, basato su principi di governance condivisa e solidarietà internazionale. Il presidente della nostra associazione è il Dr. Hicham El Ghaoui, un medico impegnato che ha partecipato a numerose missioni umanitarie a Gaza, animato dalla convinzione che l’azione collettiva possa fare la differenza.
Dopo la Global March to Gaza, i Dr. Yacine Haffaf (Francia) e Hicham El Ghaoui (Svizzera) hanno deciso di prolungare l’azione via mare. Da qui è nata Waves of Freedom, un’associazione senza scopo di lucro, pensata per strutturare questa mobilitazione cittadina, garantire l’indipendenza dell’azione e offrire un quadro trasparente al sostegno finanziario.
Waves Of Freedom:
La Global Sumud Flotilla è una flotta coordinata e pacifica, composta da navi noleggiate per rompere l’assedio illegale di Gaza. È formata da una coalizione che riunisce delegazioni di oltre 40 paesi. Waves of Freedom rappresenta la delegazione svizzera che partecipa a questo movimento internazionale che rifiuta di restare in silenzio di fronte a un genocidio.
“Sumud” è un termine arabo che significa resilienza o costanza e incarna lo spirito di resistenza di fronte all’ingiustizia. La Global Sumud Flotilla si ispira a questa filosofia: una mobilitazione transnazionale portata avanti da cittadini di tutto il mondo, uniti oltre i confini per difendere la dignità umana quando le istituzioni restano in silenzio.
No. Siamo completamente indipendenti, apartitici e laici. Non rappresentiamo alcun partito politico, appartenenza religiosa o ideologia. Rappresentiamo cittadini, persone, madri, studenti, lavoratori, medici, pensionati che credono nella pace, nella dignità e nella giustizia per tutti.
Esistono molti modi per aiutare :
Aiutaci a finanziare le imbarcazioni e gli aiuti umanitari
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Partecipa a eventi, manifestazioni e iniziative di sensibilizzazione.
Ci sono tre modi sicuri per contribuire economicamente alla nostra azione :
Tramite codice QR
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Tramite la piattaforma di raccolta fondi online
Contribuisci in modo semplice e sicuro tramite la nostra pagina ufficiale sulla piattaforma HappyPot :
Ogni donazione contribuisce a finanziare gli aiuti medici e umanitari per Gaza, il supporto logistico e i gruppi di coordinamento legale e diplomatico. Tutti i fondi sono gestiti in modo trasparente, senza alcuna influenza da parte di aziende, partiti politici o governi. È un movimento del popolo, per il popolo !
Per comunicati stampa o richieste media: presse@waves-of-freedom.ch
Il denaro raccolto sarà utilizzato per l’acquisto di cinque imbarcazioni, il loro equipaggiamento con farmaci, materiale medico e generi di sopravvivenza, in particolare latte in polvere per neonati, oltre che per coprire le spese logistiche legate a questa missione umanitaria. Ci impegniamo alla massima trasparenza nella gestione dei fondi. Qualora l’azione non potesse essere completata, i fondi saranno devoluti ad altre organizzazioni umanitarie riconosciute che operano per la Palestina.
La nostra azione si basa principalmente sul sostegno di cittadini e cittadine impegnati. Non riceviamo alcun finanziamento diretto da governi, imprese o partiti politici.
Tutti i fondi sono gestiti in modo trasparente, con un processo di controllo indipendente. Bilanci, donazioni e spese sono monitorati, verificati e resi pubblici.
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La delegazione svizzera partecipa alla Global Sumud Flotilla e coordina i volontari svizzeri coinvolti nella missione. Questo include :
- Mobilitare squadre mediche, legali e logistiche
- Organizzare la mobilitazione in Svizzera
- Raccogliere fondi per le imbarcazioni e gli aiuti umanitari
- Sostenere il coordinamento internazionale più ampio con le altre delegazioni della flottiglia
Ogni persona coinvolta incarna un impegno non violento, fondato su valori di pace, giustizia e solidarietà. Difendiamo il diritto umanitario, la dignità umana e la necessità di agire ovunque i diritti fondamentali vengano violati.
Waves of Freedom Svizzera fa parte di un movimento internazionale strutturato e coordinato. Ogni delegazione, inclusa la nostra, è suddivisa in team specializzati :
- Logistica e operazioni
- Sicurezza
- Legale e diritti umani
- Finanze e trasparenza
- Media e comunicazione
- Risorse umane e reclutamento
Ogni team è guidato da volontari e collabora con partner internazionali e ONG.
Perché Gaza rimane una delle crisi umanitarie più urgenti al mondo :
- Oltre 2 milioni di persone vivono sotto assedio
- Il 97% dell'acqua non è potabile
- Cibo, carburante e forniture mediche sono estremamente limitati
- L'ONU ha dichiarato Gaza "invivibile"
- Si stima che oltre 400.000 palestinesi siano stati uccisi
Dal 2023, la situazione è drasticamente peggiorata, con bombardamenti su larga scala, carestie e massicci spostamenti di popolazione. Waves of Freedom Svizzera risponde con azioni concrete laddove la diplomazia e gli attori statali hanno fallito.
Il nostro obiettivo principale è creare una pressione morale globale e fornire aiuti umanitari. Se la flottiglia viene bloccata :
- L'ostruzione sarà visibile a livello mondiale
- Diplomatici, avvocati e giornalisti denunceranno il rifiuto
- Si rafforzerà il controllo internazionale e gli appelli per la fine del blocco
Che le navi arrivino o meno, il mondo vedrà chi blocca gli aiuti e chi agisce.
Tutte le delegazioni sono supportate da un team legale internazionale specializzato in :
- Diritti umani e diritto umanitario internazionale
- Protezione civile per azioni pacifiche
- Negoziazione diplomatica
Vengono prese tutte le precauzioni necessarie per proteggere i partecipanti. Se delegati pacifici vengono arrestati o fermati, questo scatenerà un'immediata attenzione internazionale, una risposta legale e una visibilità mediatica. Questa visibilità è parte essenziale della nostra strategia.
L'impatto della flottiglia va oltre la semplice consegna di aiuti umanitari. Si tratta di un'azione forte, simbolica e senza precedenti: per la prima volta, un movimento civile internazionale di ampia portata si organizza per contestare un blocco riconosciuto come illegale dal diritto internazionale.
Anche se tutte le imbarcazioni non dovessero raggiungere Gaza, ogni tentativo è necessario. Ogni azione contribuisce a rompere il silenzio, sensibilizzare l'opinione pubblica e fare pressione sui leader politici. Questa azione impone costi logistici, diplomatici e mediatici a chi perpetua il blocco, affermando che la società civile rifiuta di restare passiva di fronte all'ingiustizia. L'obiettivo è anche quello di mobilitare l'opinione pubblica, risvegliare le coscienze e porre fine all'inazione degli Stati.
Sì. In base al diritto internazionale umanitario e al diritto marittimo, i civili hanno diritto a ricevere aiuti umanitari, specialmente in condizioni di privazione estrema e assedio. Le navi disarmate che trasportano tali aiuti hanno diritto al passaggio sicuro.
Nel mese di giugno, durante la missione Madleen del Freedom Flotilla Coalition, esperti ONU hanno riaffermato questi diritti dichiarando : "La popolazione di Gaza ha il diritto di ricevere aiuti nelle proprie acque territoriali, anche sotto occupazione, e la nave della coalizione ha il diritto di navigare liberamente nelle acque internazionali per raggiungere la popolazione di Gaza. Israele non deve ostacolare la libertà di navigazione, riconosciuta da tempo dal diritto internazionale."
Assolutamente. La non violenza è il fondamento della nostra azione. Ogni iniziativa è concepita in un quadro strettamente pacifico, senza ricorso alla forza né tentativi di confronto. Le delegazioni sono preparate alla resistenza civile e supportate da esperti umanitari, medici e legali. Un dialogo trasparente è sistematicamente avviato con le autorità e i rappresentanti diplomatici prima di ogni operazione.